Arrivo ad Olbia o Porto Torres nel primo mattino, incontro con la guida che vi assisterà per tutto il tour e partenza per Nuoro. Posta nel cuore della Sardegna, capitale della Barbagia e città natale di Grazia Deledda, sosta alla Chiesa della Solitudine, eventuali visite al Museo delle Tradizioni Popolari ed al Museo Archeologico. Proseguimento per Orgosolo, piccola località famosa per i dipinti che adornano le vecchie case del centro storico, ma anche edifici di nuova costruzione, piazze e muri del paese. Pranzo tipico all‘aperto con i pastori. Al termine partenza per Oristano, un antico centro che risale all’XI secolo. Del suo passato conserva la maestosa Torre di San Cristoforo, tra gli edifici religiosi la chiesa di Santa Chiara, uno dei rari esempi di stile gotico in Sardegna e la Cattedrale di Santa Maria Assunta. Presso il Museo Antiquarium Arborense sono inoltre conservati numerosi reperti archeologici provenienti dalla città fenicio-romana di Tharros. Sistemazione in hotel cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e visita di Tharros La città fu fondata dai Fenici nell’VIII secolo a.C. vicino ad un preesistente villaggio nuragico dell’età del bronzo. La zona archeologica è attualmente un museo all’aria aperta e gli scavi non sono ancora terminati. Ciò che è possibile vedere risale soprattutto al periodo della dominazione romana e della prima cristianità. Tra le strutture più interessanti vi sono il tophet, le terme, le fondamenta del tempio e una parte dell’area con case e botteghe artigiane. Pranzo in hotel e nel pomeriggio partenza per Cagliari. Visita del Castello, un quartiere fortificato medievale in collina situato al di sopra del resto della città, a seguire la Cattedrale, le Torri Pisane, il Santuario di Bonaria, ecc.. Sistemazione in hotel a Quartu Sant’Elena cena e pernottamento.

Prima colazione in hotel e partenza per Porto Vesme, imbarco e trasferimento sull’isola di San Pietro. A partire dal 1738, sull’isola allora disabitata, giunse una popolazione di lingua ed origini liguri provenienti da Tabarca. I discendenti di questi coloni costituiscono fondamentalmente la popolazione attuale, parlante in grande prevalenza la lingua di radice ligure detta tabarchina. Pranzo tipico in ristorante. Nel pomeriggio partenza per Nebida uno degli esempi più significativi di archeologia industriale dell’intera isola, parte integrante del parco geominerario della Sardegna, patrimonio riconosciuto dall’Unesco. Proseguimento per Porto Flavia, più che una miniera un porto sospeso a metà di una parete rocciosa, un tunnel lungo 600 metri, scavato nella roccia, che offre una vista mozzafiato sul suggestivo faraglione di Pan di Zucchero. Al termine proseguimento per Iglesias o dintorni, sistemazione in hotel cena e pernottamento.